Le Guideline Daily Amounts (GDA) sono i valori di riferimento giornalieri che suggeriscono la quantità totale di energia e nutrienti che un adulto, in buono stato di salute,deve assumere quotidianamente.
Questi valori fino a poco tempo fa erano forniti su base volontaria dalle industrie alimentari, delle bevande e di vendita al dettaglio per dare informazioni sul contenuto di energia e nutrienti degli alimenti e delle bevande.
Nel Regno Unito questo sistema di informazioni e’ stato introdotto già dal 1998 e nel resto dell’ Europa le GDA stanno prendendo piede gradatamente in quanto un nuovo regolamento rende obbligatoria l’etichettatura nutrizionale ed istruisce i produttori alimentari a fornire informazioni sul valore energetico e su 6 nutrienti: grassi, grassi saturi, carboidrati, zuccheri, proteine, sodio (o sale) espressi in 100 gr o 100 ml di prodotto.
Il campo di ricerca della società EAT NAT ha come oggetto anche lo studio del rapporto tra i valori nutrizionali e non solo i prodotti confezionati ma anche i prodotti ed i piatti freschi preparati dai ristoratori o dai cuochi di mense e punti ristoro.
Infatti abbiamo messo a punto un sistema informatico (EAT NAT Vyp) capace di elaborare e fornire la quantità di kcal e valori nutrizionali anche ai piatti del menù di un ristorante o punto ristoro. In questo modo il cliente che si reca al ristorante può sapere in anteprima i valori nutrizionali di quello che andrà a scegliere nel menù che il punto ristoro o ristorante fornisce.
Il cliente può comparare il suo pasto ai valori nutrizionali di rifermento e capire in anteprima se quello che ha scelto può essere congruo con il suo fabbisogno giornaliero ipotetico.
Il cliente, inoltre, con particolari patologie (celiachia, diabete, gravidanza, tireopatie, obesità ecc.) o con semplici disfunzioni (sensibilità al glutine, sensibilità ai lieviti, sovrappeso) può scegliere fra i piatti del menù consigliati per quel tipo particolare di patologia o disfunzione.
Paola Soresi
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